Lucerna in un giorno di Carnevale
“Mamma, come si chiamava quel posto in cui a Carnevale erano mascherati anche i grandi e c’erano un sacco di famiglie vestite a tema?” Sono passati tre anni da quando, per caso, ci siamo ritrovati immersi nel Carnevale di Lucerna e le gnome non hanno dimenticato il clima di festosa anarchia che regnava nella città svizzera.
Eravamo ospiti a casa di amici a Locarno è sono stati loro a suggerirci di visitare Lucerna, città medioevale sul lago dei quattro cantoni. E così ci siamo diretti verso Luzern con l’intenzione di visitare la città medioevale e il Museo svizzero dei trasporti. Non appena abbiamo lasciato il parcheggio, però, ci siamo resi conto che i nostri piani erano destinati ad andare a monte: la città stava festeggiando il lunedì grasso ed il clima era irresistibile per non buttarcisi dentro.
Il carnevale lucernese inizia con un colpo di cannone la mattina del giovedì grasso e termina la sera di martedì grasso. Gli appuntamenti salienti sono tre: la sfilata del giovedì, quella del lunedì e quella conclusiva che si svolge il martedì sera. Noi siamo arrivati a Lucerna il lunedì intorno alle 11 e ci siamo trovati circondati da gruppi mascherati e maschere solitarie. Le bambine sono rimaste piacevolmente colpite dalle tante famiglie abbigliate con costumi artigianali: una famiglia di Lego, una di orsi, una di gnomi e così via. ” Anche i passeggini e i monopattini erano travestiti” ricordano le gnome. Davvero basta uno sguardo a queste famiglie mascherate e alla fantasia con cui passeggini, biciclette e carriole vengono trasformati per capire quanto la festa sia sentita e attesa.
Gli abitanti della città si riversano in strada, cantano, ballano, improvvisano “gag” con gli altri gruppi mascherati. Il centro della città si anima di un allegro caos che coinvolge persone di ogni età. Quasi ad ogni angolo ci si imbatte nei Guggemuusigen: gruppi di suonatori mascherati sempre pronti a allietare gli astanti con esecuzioni rumorose e stonate ad arte. Il Weyeumzug, il corteo del lunedì, parte intorno alle 14 così come il Fritschiumzug, il corteo del giovedì grasso. Quello del martedì, invece, il Monsterkorso del Güdisdienstagabend anima la serata dell’ultimo giorno di Carnevale.
Chi visita Lucerna durante il periodo di Carnevale non può non imbattersi nel Fritschi, un pupazzo di paglia, che da secoli viene portato in giro per la città sopra un carro, accompagnato dalla moglie e dal figlio. Il modo in cui questa città svizzera festeggia il Carnevale è molto diverso da quello che caratterizza i festeggiamenti nostrani. semplice, contagioso, popolare, allegro e un po’gotico ha conquistato con il suo spirito tutta la famiglia! Prima di andare via siamo stati allegramente inseguiti da una coppia di anziani lampadari e così ci siamo sentiti per un po’ parte della festa a cui abbiamo partecipato da imbucati.
Foto http://www.luzern.com